Tutto sul tema dei liquidi per bagni
10/26/2022
La scelta del fluido giusto si rivela fondamentale per i risultati del processo di regolazione della temperatura. Il funzionamento affidabile e l'efficienza ottimale del trasferimento di calore possono essere garantiti solo se il dispositivo di regolazione della temperatura, il fluido e l'applicazione sono perfettamente compatibili tra loro.
I liquidi per bagni Thermal JULABO sono fluidi accuratamente selezionati e testati per lunghi periodi dotati di caratteristiche termodinamiche ideali per un'ampia gamma di applicazioni. Sono stati appositamente realizzati per essere idonei alle applicazioni di regolazione della temperatura basate sull'impiego dei dispositivi JULABO.
Che tipo di liquido per bagni devo utilizzare?
Il criterio più importante per effettuare la scelta giusta è costituito dall'intervallo di temperatura di esercizio in cui viene eseguita l'applicazione. Tutte le altre caratteristiche, come la viscosità, il comportamento ossidativo e la conducibilità termica, sono utili per le applicazioni che richiedono l'impiego dei dispositivi di regolazione della temperatura JULABO Thermal.
Termini tecnici relativi ai liquidi per bagni JULABO Thermal
La gamma di temperatura di lavoro consigliata indica la temperatura più bassa e più elevata per l'utilizzo del relativo liquido per bagni. All'interno della gamma indicata è garantito un funzionamento preciso e stabile del dispositivo JULABO per un lungo periodo di tempo.
La capacità termica specifica corrisponde all'energia termica necessaria per riscaldare 1 kg di liquido di 1 K.
La viscosità invece caratterizza le proprietà di flusso del liquido per bagni ed è fortemente dipendente dalla temperatura. Durante il funzionamento di un dispositivo JULABO, la viscosità influisce in modo decisivo sulla stabilità della temperatura e sulle prestazioni della pompa.
Il punto di combustione rappresenta la temperatura alla quale il liquido per bagni continua a bruciare in modo indipendente dopo l'accensione (superiore a 5 sec). Secondo la normativa, la temperatura operativa massima deve essere mantenuta sempre 25 °C al di sotto di tale punto di combustione. (Eccezione: sistemi chiusi JULABO).
Il punto di infiammabilità (detto anche Flashpoint) è la temperatura più bassa alla quale i vapori prodotti possono incendiarsi per breve tempo (superiore a 5 sec). Le indicazioni dei limiti dei liquidi JULABO Thermal risultano sempre al di sotto del punto di infiammabilità e pertanto escludono i rischi associati (eccezione: sistemi chiusi JULABO).
Il punto di ebollizione corrisponde alla temperatura alla quale un liquido inizia a bollire (facendo riferimento a una pressione ambiente di 1 bar).
La temperatura di autoignizione corrisponde alla temperatura più bassa alla quale il liquido per bagni si infiamma spontaneamente e continua a bruciare senza l'apporto di calore.
Nei sistemi chiusi JULABO non si verifica alcun contatto tra il liquido per bagni e l'ossigeno dell'aria ambiente, perciò in tali sistemi è possibile superare i punti di combustione e di infiammabilità indicati per il liquido per bagni. Per motivi costruttivi, il contatto con l'aria ambiente risulta inevitabile solo nel vaso di espansione interno. Pertanto, per evitare il rischio di incendio, nei dispositivi JULABO il vaso di espansione viene raffreddato attivamente (sovrapposizione di olio freddo).
CONSIGLIO:
Utilizzare il coefficiente di dilatazione termica per determinare l'espansione del liquido per bagni nella propria applicazione. In base alla temperatura operativa media, è possibile determinare la densità media (nel diagramma "Densità" del liquido per bagni in questione). Dopodiché, è possibile calcolare l'espansione con la formula riportata di seguito. Il risultato è utile, ad esempio, per il dimensionamento del vaso di espansione. Attenzione! Il volume vasca non è costituito solo da quello del dispositivo JULABO. In questo calcolo devono essere considerati anche i volumi dell'applicazione e dei flessibili.
Uso dell'acqua come fluido di regolazione della temperatura
A seconda dell'applicazione, a volte è possibile utilizzare anche l'acqua come fluido di regolazione della temperatura. In tal caso, occorre verificare se il dispositivo è in grado di regolare la temperatura con l'acqua e, in caso affermativo, che l'intervallo di temperatura operativo e la qualità dell'acqua corrispondano alle specifiche di JULABO. Una qualità inadeguata dell'acqua di raffreddamento può causare la formazione di calcare o la corrosione dei componenti rilevanti per il sistema e, di conseguenza, al guasto del dispositivo. L'uso di acqua dura, ferrosa, clorata, distillata e deionizzata, nonché di quella di mare e proveniente da torri di raffreddamento o fiumi deve essere assolutamente evitato. Ulteriori dettagli sono disponibili nelle istruzioni per l'uso dei rispettivi dispositivi JULABO.
In linea di principio, è consigliabile sempre consultare i nostri esperti prima di qualunque impiego dell'acqua come fluido di regolazione della temperatura.
Ordinare il fluido di regolazione della temperatura
Nella nostra gamma di prodotti troverete sicuramente il fluido che si adatta perfettamente anche al vostro dispositivo di regolazione della temperatura e alla vostra applicazione. Se necessitate di ulteriore assistenza per la scelta, il nostro team di prodotto e assistenza sarà lieto di fornirvi il suo supporto.
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